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Jason de Caires Taylor scultore subacqueo riesce a creare un unico, coinvolgente ed espansivo paesaggio marino. Evidenziando i processi naturali ecologici Taylor interviene esplorando le intricate relazioni che esistono tra arte e ambiente. Le sue opere diventano scogliere artificiali, attirando la vita marina e offrendo allo spettatore privilegiato incontri temporali, come la sabbia spostata dal fondo oceanico. Jason de Caires Taylor crea centinaia di sculture di personaggi, scolpiti a grandezza naturale che costituiscono una piccola comunità sottomarina. Ma non chiamatele statue. Perché sono un’originalissima concezione di barriera corallina artificiale, ideata proprio per preservare i coralli, messi in pericolo dalle mille insidie create dall’uomo, dalla pesca a strascico al turismo di massa. Questi sono giorni frenetici per Jason, che sta portando a termine al largo di Cancun, presso il Parco nazionale marino dell’Isla Mujeres, Messico, il suo progetto finora più colossale. L’artista è impegnato in una vera e propria corsa contro il tempo per inaugurare il museo sottomarino ufficialmente il 27 novembre, in occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a Cancun. http://24flinching.com/word/wp-content/upl...espondent01.jpg
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