L'isola dei favolosi

I Macchiaioli

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    Amministratore
    Posts
    61,740

    Status
    Anonymous
    Il movimento pittorico dei macchiaioli si è sviluppato a Firenze a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento.

    Il termine venne coniato nel 1862 da un anonimo recensore della «Gazzetta del Popolo» che così, in senso dispregiativo, aveva definito quei pittori che intorno al 1855 avevano dato origine ad un rinnovamento antiaccademico della pittura italiana in senso verista. Al caffè Michelangiolo in Firenze, attorno al critico Diego Martelli, un gruppo di pittori dà vita al movimento dei macchiaioli.

    Questo movimento si propone di rinnovare la cultura pittorica nazionale (italiana). La poetica macchiaiola è verista opponendosi al Romanticismo, al Neoclassicismo e al Purismo accademico, e sostiene che l’immagine del vero è un contrasto di macchie di colore e di chiaroscuro, inizialmente ottenuti tramite una tecnica chiamata dello specchio nero, ossia utilizzando uno specchio annerito col fumo permettendo di esaltare i contrasti chiaroscurali all'interno del dipinto. L'arte di questi pittori come la definì Adriano Cecioni, teorico e critico del movimento, consisteva "nel rendere le impressioni che ricevevano dal vero col mezzo di macchie di colori di chiari e di scuri".

    Bestiame al pascolo di Giovanni FattoriDel gruppo fanno parte i toscani Serafino De Tivoli, Odoardo Borrani, Raffaello Sernesi e Adriano Cecioni, scrittore e scultore oltre che pittore; il pesarese Vito D'Ancona; il napoletano Giuseppe Abbati e il veronese Vincenzo Cabianca, cui si aggiunse il giovanissimo Diego Martelli, critico e mecenate. In certo senso più isolati, ma considerati fra gli esponenti principali del movimento: il livornese Giovanni Fattori, Silvestro Lega da Modigliana (Forlì) ed il fiorentino Telemaco Signorini. Il loro luogo di ritrovo fu inizialmente il Caffè Michelangelo a Firenze e successivamente nella tenuta che nel 1861 ereditò Diego Martelli a Castiglioncello (il Castello Pasquini). I Macchiaioli sono considerati gli iniziatori della pittura moderna italiana.

    La corrente diede luogo a quella dei post-macchiaioli, cioè dei pittori di origine toscana che furono attivi, richiamandosi alla pittura di "macchia", tra il 1880 ed il 1930 circa. I principali furono: Giovanni Bartolena, Leonetto Cappiello, Vittorio Matteo Corcos, Oscar Ghiglia, Francesco Gioli, Luigi Gioli, Ulvi Liegi, Guglielmo Micheli, Alfredo Müller, Plinio Nomellini, Filadelfo Simi, Adolfo Tommasi, Angiolo Tommasi, Ludovico Tommasi, Lorenzo Viani.


    it.wikipedia


    image

    image

    image

    image



     
    Top
    .
0 replies since 9/6/2009, 16:29   4415 views
  Share  
.
Top
Top