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ghostbrazter.
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Mentre morte,
divina e terrena,
accompagna questo triste giorno,
osservo
duecentoottantanove croci
a formare la Tua croce.
Croce di chi con Te è morto,
croce di chi è rimasto:
pesi diversi,
un'unico legno.
Corre il pensiero
alle giovani vite spezzate:
futuro senza più futuro.
Eppur la croce annuncia la Vita;
vita da onorare,
amare, vivere,
all'ombra di quel legno,
nel giorno del silenzio.
10/04/2009. -
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Grazie Fabio, non potevi usare parole migliori per esprimere i sentimenti che ci accomunano
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fandiflavio.
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Un pensiero commosso ai fratelli abruzzesi
.......a chi ha perso tutto........
Una candela, una preghiera per chi ora si ritrova in strade di calcinacci.
Senza avere piu' nulla, magari nemmeno gli affetti.
Una candela, una preghiera per i bambini, che forse nemmeno si son resi conto di quello che succedeva.
Una candela una preghiera, per portare un po' di luce a chi scava con le mani.
Una candela, una preghiera per chi ancora sente la terra tremare.
CHIUNQUE PASSI DI QUI SPERO POSSA LEGGERE QUANTO CI DISPIACE PER TUTTO QUELLO CHE E' ACCADUTO IN ABRUZZO. A QUELLE PERSONE CHE NON CI SONO PIU. A QUEI BAMBINI CHE IL TERREMOTO HA SPEZZATO LA VITA COSI ATROCEMENTE. A QUELLE PERSONE CHE SI SONO SALVATE MA SONO RIMASTE SENZA CASA, SENZA NULLA DOPO UNA VITA DI SACRIFICI. A TUTTE QUELLE PERSONE GIOVANI E ANZIANI CHE PIANGONO PER AVER PERSO I LORO CARI E LA LORO CASA. ADDIO CARI ANGELI!!!
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