L'isola dei favolosi

La scrittura? É cosa da uomini!

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    L'eletto

    Group
    Friends
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    Donne vincitrici Nobel letteratura


    Premetto subito che l’articolo di oggi non vuole essere polemico…o forse sì?
    Fatto sta che ieri, come sempre, ho consultato nel mio solito forum per scoprire notizie nuove da proporre, e ho iniziato a discutere sui problemi che aveva avuto il blog nei giorni scorsi, presentando agli altri utenti le possibili cause e le soluzioni adottate, che a quanto pare funzionano visto che il blog si è riportato ai livelli di prima del tracollo.

    Parlando e informandomi, ho avuto una piccola discussione con un utente (di cui non riporto il nome per ovvi motivi), che prima mi ha detto: ci credo che hai avuto problemi col blog, sei una donna e le donne non sanno nulla di informatica, poi ha detto: che blog è il tuo? perchè non ti occupi di ricette come tutte le altre donne che scrivono? e poi se n’è uscito con l’infelice frase che dà il titolo all’articolo: 

    la scrittura è cosa da uomini, voi donne non sapete scrivere.


    E qui francamente la  mia pazienza, così come il linguaggio moderato che spesso, ma non sempre, adotto, sono andati a quel paese.
    Non è la  prima volta che incontro sul mio cammino degli pseudo-scrittori che affermano con sicurezza che scrivere è un affare da uomini, perchè tutti i più grandi sono uomini, basta guardare i grandi poeti italiani delle origini della letteratura che erano maschi: Dante, Petrarca, Boccaccio tanto per citare le “tre corone”, e poi Omero, Virgilio, Cicerone. Insomma, tutti maschi. Quando obietto che una grande poetessa fu Saffo, mi si risponde: sì vabbè, ma quella era lesbica, come se l’orientamento sessuale di qualcuno fosse un elemento determinante per capire se uno scrittore è bravo oppure no, o peggio ancora, per indicare che siccome una è lesbica allora è paragonabile a un uomo. Enorme cavolata!



    Tutti i più grandi, mi si dice, sono uomini, di donne che hanno scritto qualcosa di interessante non ce n’è nemmeno una! 

    Beh non direi proprio, se consideriamo che qualche donna, 13 per la precisione, ha vinto il premio Nobel per la letteratura, e tra le vincitrici c’è pure un’italiana, Grazia Deledda, che lo vinse nel 1926 con la seguente motivazione: per la sua ispirazione idealistica, scritta con raffigurazioni di plastica chiarezza della vita della sua isola nativa, con profonda comprensione degli umani problemi.

    Ma quali sono le donne che hanno vinto il premio Nobel per la letteratura?

  2. la svedese Selma Ottilia Lovisa Lagerlöf (1909), 
  3. Grazia Deledda nel 1926, 
  4. la norvegese Sigrid Undset nel 1928, 
  5. dieci anni dopo la statunitense Pearl Sydenstricker Buck, 
  6. e poi Gabriela Mistral (pseudonimo di Lucila de María del Perpetuo Socorro Godoy Alcayaga, la prima latinoamericana a vincerlo, nel 1945; 
  7. la tedesca Nelly Sachs nel 1966, 
  8. la sudamericana Nadine Gordimer nel 1991, 
  9. la statunitense Toni Morrison nel 1993, 
  10. la polacca Wisława Szymborska nel 1996, 
  11. l’austriaca Elfriede Jelinek nel 2004, 
  12. la britannica Doris Lessing nel 2007, 
  13. la tedesca Herta Müller nel 2009 
  14. e l’ultima, la canadese Alice Munro, nel 2013.

  15. Insomma, non proprio pochine, anche se in netta minoranza rispetto ai colleghi maschi.

    Ma forse se si pensasse al ruolo della donna nella società, si capirebbe questa discrepanza. Fortunatamente però le cose stanno cambiando, quel che ancora deve cambiare, forse, è la mentalità retrograda di certi uomini maschilistiche hanno la convinzione ben radicata nella loro testa che siccome son loro a portare i pantaloni, allora sono loro che comandano e fanno tutto, e le donne hanno solo da stare a casa, far figli, accudirli, far da mangiare e sistemare il nido domestico.
    Beh fortunatamente questa concezione, ancora presente in certi Paesi, sta gradatamente venendo meno. Anche il nome stessi delle professioni non aiuta: il genere maschile-femminile tende infatti spesso a porre in cattiva luce il mestiere femminile, e a cambiare è solo una vocale. Volete qualche esempio? Massaggiatore / massaggiatrice, accompagnatore / accompagnatrice, intrattenitore / intrattenitrice e l’elenco potrebbe continuare.

    Ma torniamo all’argomento principale: è proprio vero che la scrittura è compito da maschi? perchè si crede questo? mi verrebbe da dire, forse un po’ polemicamente, che è quasi ovvio, visto che per scrivere ci vuole tempo, e le donne tempo non ne hanno, vista la loro immagine di “angeli del focolare”.

    Credo sia fin troppo facile, per gli uomini, star seduti alla scrivania e scrivere, scrivere tutto il giorno, tanto a far la spesa, riordinare, far da mangiare ci pensano sempre e soltanto le donne.

    Ma il discorso che faceva quel tale era un altro: le donne scrivono male. Non so proprio quanto questo possa essere vero.

    Non scordiamo che, in tempi recenti, sono state due donne a polverizzare ogni record di vendita, J.K. Rowling con la saga di Harry Potter e E. L. James, con la trilogia delle 50 sfumature di… lasciamo perdere la qualità di questi libri, ma pensiamo alle copie vendute. Un’enormità.



    Classifica libri più letti


    E poi, che ci chiedessimo: quali sono i libri più venduti al mondo? Qui la classifica cambia, e di parecchio, a seconda di chi l’ha stilata: secondo l’americano James Chapman, infatti, al primo posto figurerebbe la Bibbia, al secondo posto il Libretto Rosso di Mao Tse-Tung e al terzo posto…guarda un po’, la Rowling con la saga di Harry Potter. E poi ancoraIl Signore degli Anelli di TolkienL’alchimista di Paulo CoelhoIl Codice da Vinci di Dan Brown; e poi un’altra donna, l’autrice della saga Twilight, Stephenie Meyer. E la classifica si chiude con altri due libri scritti da donne: Via col vento di Margaret Mitchell e il Diario di Anna Frank. Tra loro, al nono posto, il saggio Pensa e arricchisci te stesso di Napoleon Hill.


    screenshot.522


    Secondo altre classifiche, invece, la classifica sarebbe un po’ diversa, e non si vedrebbero nomi femminili nelle prime posizioni. All’undicesimo posto, invece,Agatha Christie con Dieci piccoli indiani. Ma non è questo il punto: le donne sanno scrivere, se lo si lascia loro fare!

    Quindi non c’entra proprio nulla il sesso di chi scrive, conta cosa uno scriva e in che modo. Indubbiamente i maschi tendono a privilegiare l’aspetto pratico della narrazione, mentre le donne quello romantico o sentimentale, ma questo fa parte del DNA di ognuno di noi, e fin da troppo tempo vedo intorno a me gente che dice: beh sì, io sono un blogger importante, il mio blog fa più visite anche dei blog di cucina, perchè secondo qualcuno le donne dovrebbero scrivere solo ricette, istruzioni per il makeup, fare tutorial per realizzare collane e centrotavola, mentre la letteratura, l’informatica, l’arte, è meglio lasciarla agli uomini perchè loro sanno come si fa. Baggianate colossali!

    E poi scusate, se davvero il makeup, la moda e la cucina è territorio femminile, perchè mai ultimamente, specie in tv, vediamo uomini che si cimentano in questi campi? Gordon Ramsey ad esempio è uno chef che adoro, il suo Cucine da incubo non me lo perdo per nessuna ragione al mondo, e altrettanto dicasi per Alessandro Borghese; e poi che dire di Randy, lo stilista di “Abito da sposa cercasi” (programma in onda su RealTime) o il nostrano Enzo Miccio, simpaticissimo cultore della moda e dello stile che tanti programmi fa, sempre su Real Time

    Non c’è alcuna distinzione di sesso, razza, religione o cultura in quel che si fa, lo si fa e basta! Io nel mio piccolo mi sto facendo un mazzo tanto per studiare e risolvere i problemi di informatica che affliggono il mio blog, e tra codici HTML5, AJAX (che non è una squadra di calcio!), PHP, Micro e macro dati, Mime e affini credo di saperne più di tanti altri maschietti che si fanno belli con le guide tascabili di Apogheo.

    Insomma, lasciate la libertà anche alle donne di scrivere, ce ne sono certe che lo sanno fare bene, molto bene, forse più di tanti maschi spocchiosi e prepotenti che disseminano il web con le loro perle di saggezza e dicono: io posso scrivere, tu non lo sai fare. 

    Non esiste mestiere da uomo o da donna, tutti possono fare tutto (anche i maschi possono imparare a stirare una camicia senza farci grinze o bruciargli il dorso perchè hanno messo il ferro troppo caldo).

    Concludo raccontandovi una barzelletta.

    Una donna che sta stirando chiede al marito: ci sarebbe da dipingere un muro, puoi farlo tu?
    E lui, che sta leggendo il giornale: no, sono pittore io?
    Dopo un po’ la donna, che sta ancora stirando, chiede: ci sarebbe da rifinire quel tavolo in cucina, è pieno di schegge.
    E lui: sono falegname io?
    La donna chiede ancora: ci sarebbe da oliare un po’ il motore della macchina.
    E lui: sono meccanico io?
    La donna, sempre continuando a stirare, chiede al marito: ci sarebbe anche da portar fuori la spazzatura, vai tu?
    E lui, sbattendo il giornale sul tavolo: sono spazzino io? e se ne esce da casa.
    Quando poi torna, trova il muro dipinto, il tavolo senza schegge, il motore oliato e pure la pattumiera svuotata. Pentito di non aver aiutato la moglie, va a chiederle scusa e si complimenta perchè è riuscita a fare tutto da sola, e lei gli dice: non sono stata io, mi ha aiutato il vicino di casa. Mi ha detto: faccio tutto io, ma tu o vieni a letto con me o mi prepari una bella torta!
    E il marito, sconvolto, le dice: e tu, hai fatto la torta, vero?
    E lei: sono pasticcera io?


    Fonte

    Peccato solo non ci sia gineprone :( (questa discussione l' avrebbe interessata di sicuro)
    Vabbè, nel frattempo che ne pensate voi? Io non leggo romanzi quindi non posso giudicare chi è meglio o peggio! ^_^ A voi l' onore!
     
    Top
    .
  16.  
    .
    Avatar

    L'eletto

    Group
    Super Moderatore
    Posts
    16,055
    Location
    Costiera amalfitana

    Status
    Offline
    Dunque... Premesso che, tranne qualche thriller scritto da donne straniere, in genere, soprattutto per quanto riguarda gli autori italiani, preferisco gli scrittori maschi, non sono affatto d'accordo. :)
    Perchè mi piace scrivere, e se dicessi il contrario mi darei la zappa sui piedi.
    A parte gli scherzi e a parte l'ovvia considerazione che dire meglio l'uno o l'altro sesso significherebbe fare di tutt'erba un fascio, credo sia vero che l'uomo è, in certo senso, facilitato sia perchè proveniamo da una cultura in cui l'uomo ha sempre avuto diritto di studiare e fare quel che gli piace e non lo stesso si può dire per le donne, soprattutto se si risale a qualche decennio fa, sia perchè ancora oggi l'uomo "ha tempo e diritto di averlo", la donna se lo deve conquistare.
     
    Top
    .
  17.  
    .
    Avatar

    L'eletto

    Group
    Friends
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (chao @ 22/11/2013, 09:17) 
    Dunque... Premesso che, tranne qualche thriller scritto da donne straniere, in genere, soprattutto per quanto riguarda gli autori italiani, preferisco gli scrittori maschi, non sono affatto d'accordo. :)
    Perchè mi piace scrivere, e se dicessi il contrario mi darei la zappa sui piedi.
    A parte gli scherzi e a parte l'ovvia considerazione che dire meglio l'uno o l'altro sesso significherebbe fare di tutt'erba un fascio, credo sia vero che l'uomo è, in certo senso, facilitato sia perchè proveniamo da una cultura in cui l'uomo ha sempre avuto diritto di studiare e fare quel che gli piace e non lo stesso si può dire per le donne, soprattutto se si risale a qualche decennio fa, sia perchè ancora oggi l'uomo "ha tempo e diritto di averlo", la donna se lo deve conquistare.

    Non metto in dubbio la tua passione :)
    In questo caso comunque non si può fare una media per un semplice discorso di soggettività, così come qualcuno può preferire un romanzo scritto da non so chi al tempo stesso qualcun' altro può provare le stesse emozioni con un libro scritto da un' altra! ^_^

    Dimenticavo...che cosa dire allora di quelli che non leggono nè gli uni e manco le altre? Loro non possono dare giudizi al riguardo per ovvi motivi, quindi come si fa a dire che gli uomini o le donne scrivono meglio? Si può semmai fare un confronto personale (preferisco questo/a scrittore/trice a quell' altro/a) ma nulla di più ;)
     
    Top
    .
  18.  
    .
    Avatar

    L'eletto

    Group
    Super Moderatore
    Posts
    16,055
    Location
    Costiera amalfitana

    Status
    Offline
    Per fare una media seria ci vogliono altri elementi, ma soggettivamente io posso dire di preferire gli scrittoti maschi perchè li trovo meno "pesanti".
    Gli uomini affrontano gli argomenti con più leggerezza e non solo inteso in senso negativo. Una donna è più profonda, più approfondita, spesso più problematica (sempre in un discorso generale e sempre a mio personale parere).
    Mi piace vedere le cose dal punto di vista maschile, forse perchè quelli femminili li conosco già
     
    Top
    .
  19.  
    .
    Avatar

    L'eletto

    Group
    Friends
    Posts
    90,208

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (chao @ 22/11/2013, 13:08) 
    Mi piace vedere le cose dal punto di vista maschile, forse perchè quelli femminili li conosco già

    La stessa cosa vale quasi per me :)
    Diciamo più che altro che mi piace immedesimarmi (pensare nei panni di chi mi sta accanto, per intenderci): anche se ciò non sempre garantisce da parte mia un valido aiuto (almeno c' ho provato!)
     
    Top
    .
4 replies since 21/11/2013, 18:05   48 views
  Share  
.
Top
Top