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La pubertà, momento difficile attraverso il quale i bambini diventano adulti
I bambini diventano adulti, ovvero maturi da un punto di vista sessuale, passando attraverso una serie di mutamenti fisici e psichici governati dallo stimolo ormonale. Il periodo in cui si verificano tutti questi cambiamenti è la pubertà che da un punto di vista medico si definisce, appunto, come il momento in cui iniziano i cambiamenti fisici che portano il bambino a diventare un uomo o una donna.
La pubertà è un periodo di durata diversa, molto individuale, che inizia per le femmine ad 11 anni circa e per i maschi all’età di 12 anni circa. Si parla di pubertà precoce, che rappresenta una patologia, quando la maturazione sessuale avviene prima degli 8 anni nella femmina e dei 9 nel maschio. La pubertà fisiologica, normale, si conclude all’età di 14 anni per la femmina e di 15-16 anni per il maschio e si considera patologicamente ritardata quando a 13 anni non è ancora comparso il bottone mammario nella femmina e quando a 14 anni non si è ancora raggiunto un volume testicolare di 4 ml (lo misura il Pediatra di famiglia con uno strumento che si chiama orchidometro) per il maschio.
Durante la pubertà si verificano una serie di mutamenti ormonali e fisici che rendono il bambino e la bambina maturi da un punto di vista fisico per la riproduzione anche se per una sessualità responsabile oppure per una gravidanza con minori complicanze sono necessarie età più avanzate. Il primo fenomeno che caratterizza la pubertà del maschio è l’aumento del volume dei testicoli mentre nella femmina è la comparsa di un “bottone” mammario, la ghiandola mammaria che comincia crescere di volume e si può palpare sotto al capezzolo. Associate a questi fenomeni e causate dall’azione ormonale sono anche le variazioni di alcune secrezioni come quelle di alcune ghiandole presenti nelle ascelle che causano un odore poco gradevole.
Il bambino prepubere ha una secrezione che richiede un lavaggio meno accurato ma quando comincia la pubertà la pulizia praticata solitamente e il mancato utilizzo del deodorante consentono all’odore di farsi strada prepotentemente. Successivamente nel maschio si sviluppa il pene, si ha la crescita dei peli del pube e delle ascelle, la voce si fa più grave e la massa muscolare si rende più evidente. Alla fine del processo si ha la crescita della barba e la comparsa dell’acne. Nella femmina dopo l’aumento di dimensioni del seno si ha la comparsa dei peli pubici e poi delle ascelle e la comparsa di acne; alla fine del processo si hanno le prime mestruazioni (menarca). Il periodo dopo il menarca si definisce anche come “vita ginecologica”.
Nei primi due anni di vita ginecologica le mestruazioni potranno essere irregolari per quantità e durata. I genitori osservano lo svolgersi di tutti questi avvenimenti e devono essere pronti ad aiutare i figli. I mutamenti somatici possono ridurre l’autostima del ragazzo in quanto non si vede più bambino, e capisce che un’epoca sta tramontando, ma non è ancora uomo ed è preoccupato di quanto è, o potrà essere, adeguato. In questo periodo si hanno anche delle incertezze sull’identità sessuale che possono spaventare ed è costante la ricerca di conferma di se e del proprio valore. I genitori devono essere pronti a rinforzare energicamente gli aspetti positivi ed a smorzare quei comportamenti o ideazioni negative.
E’ necessario un particolare equilibrio per contrastare le idee ed i comportamenti inadeguati rinforzati dal gruppo dei coetanei o, peggio, da alcuni siti internet non adeguati. Il tutto, naturalmente, senza entrare apertamente in conflitto per non essere rifiutati, in quanto “vecchi” ed ostili, e mantenere aperto un canale di comunicazione. Il periodo della pubertà ha una durata adeguata a garantire un adattamento del bambino alla nuova condizione di “giovane adulto”. La cosa importante è che tutti coloro che circondano la crisalide che diventa farfalla sappiano rispondere alle sue esigenze fisiche e psicologiche in modo che questo periodo così complesso possa rimanere un ricordo piacevole.
http://lifestyle.tiscali.it/socialnews/mamma_e_bimbo/
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Periodo antipatico, questo, sotto diversi aspetti.
ma anche affascinante per la velocità dei cambiamenti, sia fisici che emotivi.
E poi, mi si perdoni, ma come son "brutti" gli adolescenti in un certo periodo, fortunatamente breve, della loro evoluzione!
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gineprone.
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e io riuscirò a sopravvivere o arrivati alla pubertà mi avranno già soppresso? . -
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Ti riferisci a Marianna, nevvero? 
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gineprone.
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già
sto cominciando a pensare di usare il valium. -
.E poi, mi si perdoni, ma come son "brutti" gli adolescenti in un certo periodo, fortunatamente breve, della loro evoluzione!
E' vero i maschi poi....diventano dei mostriciattoli quando cominciano a cambiare la voce, e con quei 4 peletti in faccia si danno le arie da uominie io riuscirò a sopravvivere o arrivati alla pubertà mi avranno già soppresso? scommetto che tutti ti dicono... "goditeli adesso perchè dopo sarà peggio"
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gineprone.
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si dicono proprio così e le mie risposte sono censurabili sul forum
anche perchè Marianna ti conquista con il suo sorriso angelico......
io e suo padre diciamo sempre a chi ci fa i complimenti ..."la vuoi a casa x un paio di giorni ....così cambi idea..!
ao nessuno se la piglia!!!!!!!.
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