Chi non ricorda l’euforia di quel lontano natale del 2001?
Euforia in attesa, di lì a pochi giorni, della nuova moneta.
Una moneta proprio con i centesimi, come gli americani!
Ci saremmo tutti sentiti un po’ a New York, con quel minimo di puzza sotto il naso che fa tanto chic, o … come direbbero molti senza neanche spiccicare una sola parolina d’inglese: “trendy”.
Senza capire che, “trendy”, non ci azzecca una mazza!
Comunque, Natale 2001.
Ultima tredicesima in lire italiane.
Feste e gran cenoni.
Finalmente si apriva davanti a noi un vero futuro, come promesso da Prodi.
Quell’ultima tredicesima spesa in modo pazzo, ma con estrema felicità e speranza di miglioramento.
Chi guadagnava, in quell’ultimo natale 3 milioni al mese, stava bene e senza pensieri.
Mutuo per la casa senza problemi, cambio auto quando più faceva comodo.
Spese per la famiglia assicurate e anche la retta per l’università dei figli.
Vacanze estive e quasi sempre anche invernali e, cosa essenziale, a fine mese restava persino qualcosa da mettere da parte.
E se a lavorare erano in due, moglie e marito, anche la casa al mare e/o in montagna.
In realtà a noi, gli americani, ci facevano un baffo!
Ma non lo sapevamo.
Non ci avevano adeguatamente informato.
Per cui … come Alberto Sordi nel suo famosissimo film, volevamo essere americani. Anzi, no: “amerikani”.
E ci hanno accontentato!
Li mortacci loro!
Già dalla fine del gennaio 2002, neanche quattro settimane dopo quell’ultima festeggiata tredicesima, quelli che prendevano tre milioni al mese, si trovarono in busta paga 1500 euro, ma con qualsiasi costo già raddoppiato.
E fummo davvero come gli americani.
Ovvero: fottuti! Convinti di essere liberi.
Per cui, al di là di ogni teoria, di ogni tesi complottistica, e alla luce di tutto ciò, come si fa a dare ancora il voto, quindi la fiducia, a chi si è fatto promotore e garante di una simile truffa e ci ha fottuti senza misericordia?
Come si fa ad essere così tanto cog@@oni da lasciarsi abbindolare ancora da tutte queste castronerie folli, dove ogni mese che passa vediamo precipitare i nostri guadagni e ogni benché minima nostra speranza di futuro?
Siamo diventati tutti come tanti animali impazziti che continuano a sbattere la testa contro un muro, senza ammettere che l’uscita non è lì.
Ma, dico io: “Ca@@o, aprite gli occhi una volta per tutte e guardate dove sta la porta!”
Davvero è così difficile?
Certo, non si può pretendere di trovare la porta giusta, se continuiamo ad andare, come tante “pecore matte”, verso la direzione che, con il sorrisetto di chi ti fotte, ci viene indicata da chi ci ha privato di ogni possibilità di uscita reale.
Poiché così facendo, oltre che da folli, diciamocelo apertamente e senza inutili fronzoli, è proprio da cretini!
Chi si ostina a voler giocare, pur perdendo regolarmente, è affetto da nota patologia mentale detta “ludopatía”.
Voi, quale patologia pensate di avere, continuando a votare sempre e solo per le medesime persone e per i medesimi partiti che vi fanno regolarmente perdere?
Purtroppo, come tutti i pazzi, siete convinti che i pazzi siano sempre e solo gli altri.
Ed eccovi lì, a pagare persino due euro per giocare ancora una volta. L’ultima!
Edited by *farfallina* - 28/11/2012, 21:49
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