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Super Mario fa vincere l'Italia
L’Italia fa un passo importante verso i Mondiali in Brasile grazie alla bella vittoria ottenuta a San Siro contro la Danimarca per 3-1 che consolida gli Azzurri in testa al girone di qualificazione, con quattro punti di vantaggio sulla Bulgaria.
A segno Montolivo, De Rossi e Balotelli. SuperMario era chiamato alla prova della maturità in azzurro: passata a pieni voti. Dietro la lavagna Osvaldo, che ad inizio ripresa si fa espellere sciaguratamente per un fallo di reazione complicando la gara agli uomini di Prandelli. Nel finale si fa male Marchisio: polemiche in arrivo?
Avvio col batticuore, l’Italia soffre il pressing forsennato degli ospiti ed è molto confusionaria dietro, i difensori azzurri sono costretti più volti a spazzare la sfera. Lentamente i nostri prendono possesso del centrocampo e cominciano a dettare il ritmo. Al 20’ Kjaer sulla linea salva i suoi su un tiro a botta sicura di Marchisio.
Alla mezz’ora il guizzo di Balotelli porta avanti l’Italia: la punta del City con un gran colpo di tacco smarca Montolivo che indovina da fuori area il destro giusto a fil di palo che non lascia scampo a Andersen.
E’ uno-due azzurro: al 36’ De Rossi di testa insacca su traversone perfetto di Pirlo. Il Meazza in festa, la Danimarca sembra abbattuta, ma tra fine primo tempo e inizio ripresa gode di due episodi che la rimettono in carreggiata. Al 45’ Kvist trova il gran gol al volo che dimezza le distanze, sedici secondi dopo l’intervallo Osvaldo si fa sciaguratamente buttar fuori per un fallo di reazione.
L’Italia si prepara ad un secondo tempo di sofferenza, ma il binomio Pirlo-Balotelli colpisce: al 54’ il centrocampista juventino con un lancio calibrato pesca Super Mario che al volo di destro tocca quanto basta la sfera per battere Andersen. Dopo il gol Mario sorride: una notizia.
La Danimarca ha poco altro da dire, nonostante l’inferiorità numerica gli Azzurri controllano gli sforzi dei nordici. Alla mezz’ora si fa male alla spalla Marchisio: i pensieri di tutti vanno all’atteso Juve-Napoli di sabato. L’ultima emozione, la standing ovation a Balotelli
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Ho visto ieri sera la partita .. Menomale ogni tanto qualche bella soddisfazione ....
anche mio marito è stato contento perchè è da un pò di tempo che il calcio gli dà poche soddisfazioni
Da quando nella Pro Sesto hanno preso un giocatore che si chiama Pietro Schettino porta sfiga... e non vince più 
un cognome che è tutto un programma
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