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Se abbiamo un impianto fotovoltaico molte volte ci capita il grosso problema di difenderlo dalla presenza di impurità (polvere, ecc). Queste impurità possono ridurre la captazione dell’energia solare da parte del pannello fotovoltaico. Come pulirlo? Come garantire che i moduli siano sempre puliti e al massimo della loro efficienza energetica?
La captazione della radiazione solare da parte del pannello fotovoltaico e la sua efficienza dipendono molto dallo stato di pulizia del pannello, ossia dalla presenza di impurità.
Esiste una vernice composta da elementi nanotecnologici che sembrerebbe essere in grado di migliorare l’efficienza dei pannelli.
Tale vernice si tratta di uno spray già collaudato che viene distribuito sui pannelli solari consentendo alla superficie, che riceve la radiazione solare, una maggiore nitidezza e una minore capacità di trattenere lo sporco.
Lo spray è fabbricato in Germania, è brevettato e garantito 15 anni: quando si applica sula pannelli risulta completamente trasparente, è duraturo, inodore e si asciuga velocemente.
Le sostanze che compongono questo spray si associano fortemente alla superficie in modo da livellare qualsiasi imperfezione ed eliminare la porosità del cristallo.
Respinge lo sporco, la neve, il ghiaccio e l’acqua: non forma aloni e non trattiene alcun tipo di elemento che può in qualche modo influenzare la captazione del raggio solare.
Il prodotto è stato testato su 10 diversi tipi di pannelli fotovoltaici esposti a diverse condizioni ambientali e climatiche e il risultato è stato che lo spray, con le sue microscopiche particelle, forma una sorta di film idrofilo inattaccabile da inquinanti e aumenta dell’8% la captazione della luce luminosa.
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davvero interessante, e penso proprio che entro breve sentiremo molto spesso parlare di nanotecnologie in diversi settori
L'unica cosa, in merito alla manutenzione degli impianti fotovoltaici, è che articoli come questo sembrano invogliare al "fai da tè", cioè "ho un impianto sul mio tetto, compro lo spray salgo e me lo pulisco"
Si può fare certo, ma sono operazioni delicate, il rischio di infortuni è molto anche solo per il fatto di dover accedere ai tetti, spesso ripidi e le lastrature di pannelli sono lisce, scivolose e non offrono appigli occorrono dovuti accorgimenti (funi di sicurezza ad esempio).
Inoltre attenzione, non funziona come per l'impianto elettrico di casa "vado tranquillo, ho tolto corrente abbassando il contatore", l'impianto produce energia ed è quindi in tensione ugualmente, per cui senza guanti isolanti è pericoloso toccare un cavo spelato o un punto dell'impianto non isolato anche ad impianto spento. Meglio quindi, se non si è sicuri, affidare la manutenzione ad una ditta specializzata
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Giusta precisazione Marco 
infatti il fai da te a volte è preso molto alla leggera, basta vedere al Brico (centro del fai da te) quanto è sempre pieno di gente... Ogni tanto col consorte ridiamo e diciamo "tutti fai da te  ............comprano, tentano di fare, non ci riescono e poi chiamano gli addetti a sistemare i loro guai, così alla fine spendono di più che non se non avessero comprato e fatto niente, ma solo chiamato chi di competenza"
Quando si decide il fai da te, bisogna essere sicuri di farcela, altrimenti è meglio lasciar perdere 
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verissimo... saper fare un pò di tutto in casa è un grande vantaggio in questo periodo che non si naviga nell'oro, ma in tanti han finito con l'allagare la casa per risparmiare i soldi dell'idraulico...
Nello specifico del fotovoltaico non è detto nemmeno che si risparmi, i prodotti per la pulizia costano certamente più ad un privato che ad una ditta specializzata, che inoltre può verificare il corretto funzionamento della parte elettrica senza rischi. Credo che i costi per la manutenzione di un impianto domestico sui 3kw tutto compreso non superino i 150/200€ annui.
Inoltre una ditta rilascia un certificato di corretta manutenzione, così, se dovessero verificarsi in futuro guasti o problemi vari, la garanzia sarà applicata senza discutere.
Ma nonostante tutto ci sarà sempre qualcuno che pensa di risparmiare salendo sul tetto col mocio
penso sia una carenza normativa, dovrebbe esserci l'obbligo di verifica annuale con un registro un pò come avviene con le caldaie di riscaldamento
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