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Generalità: pianta erbacea tuberosa perenne originaria dell'America meridionale. Ha lunghi fusti leggermente arcuati, carnosi e lisci, che portano all'apice grandi foglie tondeggianti o cuoriformi, appuntite, bicolori o tricolori, bianco, rosa, rosse e verdi, di dimensione varia tra i 25 e i 60 cm, lucide e sottili.
Esistono numerosi specie ibride, quindi possiamo vedere caladium colorati nei modi più vari, solitamente con i bordi e le venature di colori contrastanti rispetto alla parte centrale della pagina fogliare. I colori delle foglie sono più intensi se la pianta viene coltivata in luogo luminoso; un terreno molto acido causerà foglie con colori più scuri e decisi.
Esposizione: i caladium amano posizioni a mezz'ombra o all'ombra completa, il più possibile lontane dai raggi diretti del sole che potrebbero rovinare le foglie. Temono molto il freddo, quindi vanno portate all'esterno soltanto in primavera inoltrata e in estate, il resto dell'anno lo passano in casa, in luogo luminoso e arieggiato. Volendo queste piante possono essere coltivate come le più comuni piante da tubero, quali le dalie ad esempio; quindi si possono porre a dimora in piena terra in primavera, per creare un'aiuola esotica e particolare, in luogo ombreggiato. Con l'arrivo dei freddi le foglie cominceranno a seccare, si può quindi dissotterrare il tubero, tagliare le foglie ormai secche, e conservare le piante in luogo buio e asciutto, come ad esempio un sacchetto di tessuto riempito con torba e segatura; i sacchetti vanno conservati lontano dai freddi invernali.
Annaffiature: nel periodo vegetativo, da marzo a ottobre, queste piante necessitano di annaffiature abbondanti e regolari, soprattutto se vengono coltivate in piena terra, lasciando asciugare leggermente il substrato tra un'annaffiatura e l'altra. Nei mesi freddi diradare le annaffiature se le piante vengono coltivate in casa. Ogni 20-25 giorni aggiungere del concime per piante verdi all'acqua delle annaffiature.
Terreno: i caladium preferiscono terreni sciolti, leggermente acidi, ricchi di materia organica e molto ben drenati. Utilizzare un composto costituito da torba, terriccio bilanciato e sabbia in parti uguali.
Moltiplicazione: i tuberi di questa pianta producono spesso dei germogli, che vanno separati dalla pianta madre con un coltello affilato, e vanno quindi coltivati come nuove piante..