L'isola dei favolosi

In onore all'omonimo e spero spaventoso film, in Italia circola un tour particolare.

Qui viene segnalata la seconda tappa: Milano. Poi l'inquietante corridoio si sposterà a Torino.

Chi avrà il coraggio di provarlo? Chiedo solo al coraggiosi che lo proveranno di mettere qui, mediante commento, le loro sensazioni.

P.S.: E pare che in quel corridoio si nasconda il Diavolo...

Stavolta vi segnalo un film davvero da brivido, i cui autori sono quelli di paranormal activity e saw insieme.

Il film si intitola Insidious: qui potete leggere la trama e qui l'inquietante trailer.

Vi avverto... vi stupirà!
Basta il trailer per spaventarsi!

P.S.: esce al cinema il 28 ottobre 2011.

Da non perdere!

Stavolta voglio recensirvi un libro da brivido che, in questo stesso momento, si trova accanto a me.

Il titolo è: "Ghost", di Patrick Carman, uno scrittore che vive a Salem (dovrebbe ricordarvi qualcosa,no?) ed ha una strana particolarità: è collegato alla rete! In particolare a questo sito!
Come? Con dei codici nascosti nelle pagine del libro stesso. Insolito vero?

Insomma, un libro sia da leggere e da guardare nello stesso tempo; anche con il computer acceso (e le casse, mi raccomando!)

Un'ottima idea regalo per gli appassionati di film/libri horror!

Aggiornamento: ho preso coraggio e ho guardato i video visto che, insieme al libro, sono complementari.
Risultato: è un semplice libro - film di genere thriller dai toni horror, con atmosfere alla "Blair Witch Project", ma molto più emozionante! Ve lo consiglio!

Un'ultima cosa: il libro che ho recensito è un sequel.
Il primo si intitola "Skeleton Creek".
Trovateli e comprateli! Sono emozionanti! E farete anche un'esperienza alla Melinda Gordon!

Edited by archi83 - 24/5/2011, 12:14

In alcune puntate di Dragon Ball, dopo che i protagonisti esprimevano l'unico desiderio al Drago, le relative sfere sparivano, tornando a nascondersi. E tanto hanno fatto che... sono diventate reali!

Sorpresi? Non sto scherzando! Il 29 Maggio, il "Drago", che non esiste, passerà all'Orto Botanico di Catania e, là dentro, nasconderà le sue sette Sfere del Drago, ognuna con un premio. E, alle 11:00, chi vuole sentirsi come Goku e i suoi amici potra cominciare quest'insolita caccia al tesoro.

C'è solo una piccola condizione: per partecipare al gioco, bisogna pagare un supplemento in più, molto piccolo, nel costo del biglietto collegato a questo divertentissimo festival!

E, per adesso, non resta che aspettare quel giorno e, poi, augurarvi... buon divertimento!

Ghost Whisperer, la serie più bella (e infestata non solo nella fantasia, ma anche nella realtà) si è conclusa.
Con un gran finale. Magico, emozionante, angosciante e, nello stesso tempo, tenero.

Melinda Gordon ci lascia. Ma non se ne va a mani vuote; ci da due bei regali: il primo presente è un messaggio morale (che solo le vere streghe possono capire e seguire), riguardanti i nostri ( e i vostri) veri doni;
il secondo, invece, è un gioco per PC, intitolato: "Ghost Whisperer: ShadowsLand" (letteralmente, "La Città delle Ombre"),ambientato tra la terza e la quarta serie, dove i giocatori impersonano la stessa Melinda, con il solito obiettivo: portare le anime verso la luce.
E, in tutto, le avventure sono tre. Come dire... un gioco con i suoi ultimi episodi!

Il gioco è adatto anche per chi non possiede quei poteri definiti "doni" e fa in modo che chi ci gioca stia, anche se per finta e per poco, dalla nostra parte. Dalla parte delle vere streghe.
E oramai non sono più un segreto.
La verità e già stata rivelata.

Grazie Jennifer!

Il film è ciò che ci si aspetta. Una storia d’amore. Ma non la solita.

Inizia dove tutte le commedie finiscono, ma questa è solo una tecnica di stile per introdurre, poco più avanti, il primo personaggio: Ethan (as Cristopher Gorham), uno scrittore mancato e privo di ispirazione.
La troverà solo dopo aver conosciuto Jessie (as Alyssa Milano, attrice ed uno dei produttori del film), una graziosa ragazza banconista e vera protagonista della storia, di cui lui si innamora.
Poi il ragazzo esce di scena e la palla ritorna di nuovo su Jessie, che scopriamo innamorata di un terzo: Troy (as Michael Landes), alter ego di Ethan.
Il gioco di stile continua così per tutta al durata del film, passando da un amore all’altro con l’uso di un atmosfera romantica, ironica (in cui la stessa Alyssa cita le sue disavventure sentimentali accadute in “Streghe – Charmed”, serie finita nel 2006, quattro anni prima), umana e con frasi molto attuali e molto vere che ti colpiscono al cuore.

Nel suo primo lungometraggio, Alyssa Milano colpisce con il suo personaggio e si disorienta così tanto da farlo accadere anche allo spettatore.
Non si può svelare altro del film. Sarà lo stesso a farlo.
La fine spiega tutto, persino il vero segreto di Jessie.

La cosa che, nel film, ti cattura di più è proprio lo stile.
In certi momenti ricorda il teatro. In altri, invece, unisce sogno e realtà.

Mi sa che vi ho svelato fin troppo.
Adesso tocca a voi. Guardate questa vera storia di vero amore.
Vi disorienterà, ma resistete. Poi vi sorprenderà. Proprio come è accaduto a me, alla fine.

Prima premessa: ho una notevole passione per la cucina, ma anche per i film (sia del cinema che della televisione). E c'è una serie (che hanno fatto) che mi piace in modo particolare.
Sto parlando de: "La ladra", con Veronica Pivetti, sorella di Irene Pivetti, nel ruolo di una simpaticissima Robin Hood.

Seconda premessa: lo "Schiticchio" è una salsa già pronta (ma facile da fare in casa) fatta con pomodorini freschi, tonno sott'olio, capperi, olive nere, capperi, basilico e peperoncino (vi consiglio di abbondare con quest'ultimo; è buona piccante).

Cosa ho improvvisato? Una ricetta semplice e veloce: ho cotto la pasta (io ho usato le orecchiette) come al solito; poi, appena è pronta, l'ho scolata, l'ho condita con la salsetta di cui sopra, ho aggiunto la rucola fresca spezzettata, poco sale e un filo d'olio per amalgamare il tutto.
Mescolare bene e servire.

E' anche un'ottima ricetta da conservare per un San Valentino (o altri anniversari romantici) per due motivi:

1) la salsetta che esce dalla pasta diventa di uno splendido colore rosso;

2) rucola e peperoncino sono due ingredienti afrodisiaci. Hanno effetti... diciamo... particolari.

La prossima volta vi svelerò qualche curiosita gastronomica pescata dalla serie di cui parlavo prima.
Ma quello sarà un altro post!

Voglio inaugurare il blog iniziando con un'insolita domanda: vi ricordate de "L'isola dei segreti"?
No? Mi sa che è meglio rinfrescarvi la memoria!

A parte l'ottima trama, l'ottima regia e il fantastico cast (tra cui Manlio Dovì, irriconoscibile nel ruolo del disabile), nella serie circolano alcune ricette dell'isola (in realtà non è l'Isola di Kore, ma le Isole Egadi) come frutta martorana, cassatine e cassatelle.
Ebbene, vi parlo di quest'ultime proprio poichè... le ho trovate qui a Catania!
Il panificio si chiama "U purtasti u pani papà?" e si trova in Via Dott. Consoli, quasi nelle vicinanze di Via Morosoli.

Chi è lontano da queste isole può provare a prepararle.
La ricetta è quella originale. E sono già state testate! Le ho appena gustate stasera!